Sommario
Rappresentante fiscale ai fini IVA
Con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 9 dicembre 2024 sono stati definiti i requisiti necessari per svolgere le funzioni di rappresentante fiscale.
Il provvedimento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 297/2024, attua le recenti disposizioni del Dlgs n. 13/2024, che introduce specifici requisiti oggettivi per questo ruolo, oltre a prevedere adeguate garanzie da fornire sotto forma di cauzione in titoli di Stato, fideiussione bancaria o polizza fideiussoria.
Il decreto indica i diversi valori della garanzia in base al numero di soggetti da rappresentare:
Importo garanzia | Numero soggetti rappresentati da | a |
---|---|---|
30.000 euro | 2 | 9 |
100.000 euro | 10 | 50 |
300.000 euro | 51 | 100 |
1.000.000 euro | 101 | 1.000 |
2.000.000 euro | 1.000 |
Rientro dei cervelli: novità 2025
Con l’art. 5 del D.Lgs. n. 209 del 27 dicembre 2023, in vigore dal 29 dicembre 2023, nell’ambito delle dell’attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale sono stati approvati i nuovi incentivi per il rientro dei cervelli e, in particolar modo, per i lavoratori impatriati.
Tali incentivi non appaiono mutati a seguito dell’approvazione della Legge di Bilancio 2025.
Secondo la nuova disposizione, che produce effetti per i contribuenti che trasferiscono la residenza fiscale in Italia a partire dal 1° gennaio 2024, beneficiano degli incentivi fiscali solo i redditi di lavoro dipendente, i redditi assimilabili a quelli di lavoro dipendente e i redditi di lavoro autonomo, restando, invece, esclusi i redditi d’impresa.
Fringe benefit: autodichiarazione dipendente
Per poter fruire della soglia di non imponibilità incrementata a 2.000 euro per i soli dipendenti con figli a carico, occorre un’apposita dichiarazione del lavoratore dipendente, con la quale conferma di avervi diritto e in cui indica il codice fiscale dei figli fiscalmente a carico.
Fringe benefit: nuove tabelle ACI
Sul S.O. n. 42 della G.U. 30.12.2024 n. 304, sono state pubblicate le tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autoveicoli e motoveicoli elaborate dall’ACI, necessarie per determinare il compenso in natura (fringe benefit) per il 2025 dei dipendenti e dei collaboratori coordinati e continuativi, in caso di utilizzo promiscuo dei veicoli aziendali.
Le tabelle tengono conto delle novità introdotte dalla Bilancio 2025 (L. 207/2024).
Per gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori di nuova immatricolazione, concessi in uso promiscuo (con contratti stipulati a decorrere dall’1/01/2025), si assume il 50% dell’importo corrispondente a una percorrenza convenzionale di 15.000 chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle nazionali elaborate dall’ACI, al netto delle somme eventualmente trattenute al lavoratore.
La predetta percentuale è ridotta:
- al 10% per i veicoli a batteria a trazione esclusivamente elettrica;
- al 20% per i veicoli elettrici ibridi plug-in.
Le tabelle ACI con gli importi validi per il 2025 individuano quindi, per tutti i modelli, gli importi dei fringe benefit in apposite colonne distinte in base alle suddette percentuali.
Le tabelle sono disponibili anche sul sito internet dell’ACI (www.aci.gov.it).
Photo Credits: Andrea Cherchi
https://it-it.facebook.com/andreacherchimilano
Per maggiori informazioni contattare
tax@dgtax.it – www.dgtax.it – +39 02 433 551
2025 – STUDIO DEGIORGI e ASSOCIATI – Tutti i diritti riservati